La storia

Il passo di Praderadego è uno dei valichi che mette in comunicazione i due versanti delle prealpi Bellunesi, cioè la Valmareno e la Valbelluna.

Secondo una delle ricostruzioni storiche sull'argomento, attraverso il valico passava una variante della Via Claudia Augusta Altinate, il cui percorso è ricalcato dal sentiero CAI 1028. A conferma dell'importanza strategica della strada, sul versante bellunese sorge il Castello di Zumelle. 

www.prealpitrevigiane.it/descsentiero.asp?id=68

www.piste-ciclabili.com/itinerari/3863-via-claudia-augusta-passo-praderadego

Partendo da Altino (VE), essa incrociava il corso del Piave a ridosso del Montello, seguiva il corso del fiume Soligo fino ai piedi del valico, oltre il quale si accedeva al Bellunese, Feltre, Trento e il nord Europa. Il sentiero 1028 parte dal centro di Valmareno, segue il versante sinistro della valle e conduce direttamente al passo, questo è il più suggestivo per i tratti scavati nella roccia ed è molto facile. Il 1028A parte dal centro di Valmareno, segue il versante destro della valle, incrocia la strada a un chilometro dal passo, si prosegue per la strada. Ora, che è completamente asfaltata, si può percorrere anche in bicicletta da corsa, pur con pendenze a tratti particolarmente impegnativi soprattutto nel versante bellunese. Molto frequentata dagli appassionati di mountainbike.

Nel centro abitato di Valmareno si può lasciare l'auto per la salita a piedi o in bici. Il tempo stimato a piedi è di circa 3 ore.

Dal valico si può  scendere al Castello di Zumelle, al bivio sul passo si va a sinistra, il tempo stimato per la discesa è di 2 ore, 3 ore per il ritorno. Le origini del castello non sono chiare, si presume che le fondazioni risalgono al declino dei Goti o al più tardi al periodo Bizzantino Longobardo(VIII). 

www.castrumzumellarum.com    

www.dolomiti.it/ita/cultura/zumelle.htm

Alcune immagini della piacevole strada che scende al castello

L'osteria Vin e Pit riferimento storico ormai per praderadego è stata aperta ...